CASTIGLION FIBOCCHI
GUIDA DI CASTIGLION FIBOCCHI
CASTIGLION FIBOCCHI è un piccolo borgo di 2.164 abitanti della zona del Casentino, uno degli ultimi della zona del Pratomagno prima che questo scenda verso la piana di Arezzo, e si trova sul percorso dell’antica Via Clodia (chiamata anche Cassia Vetus). La zona è stata sicuramente abitata dai romani durante il periodo repubblicano, poi se ne ritrovano le tracce intorno all’anno 1000, quando era sotto il controllo dei Conti Guidi e, come molti altri loro possedimenti presenti nella zona, passò poi sotto il controllo della Repubblica di Firenze.
Dove si trova - come arrivare
cosa vedere e cosa fare
DA VISITARE A CASTEL FOCOGNANO
Arrivando dall’antica strada dei Setteponti si possono vedere alcuni esempi delle tipiche costruzioni rurali della zona: le Case Leopoldine, con la colombaia, la loggia e il portico, tra le più belle e meglio conservate.
Castiglion Fibocchi, come molti altri borghi del Casentino, si trova su un’altura, e la prima cosa che si nota arrivando sono le due torri, quella dell’orologio, del Palazzo Comunale, e quella campanaria.
Visitando il paese si possono ancora vedere resti dell’antico castello, e ciò che richiama maggiormente alle origini difensive di Castiglion Fibocchi è sicuramente “Porta Fredda”, l’antico accesso sul lato nord del castello. Il Palazzo Comunale è stato ricavato da quella che in origine era la residenza dei Signori del posto, mentre la chiesa parrocchiale molto probabilmente era la cappella del castello.
Vale la pena fare una gita fino alla vicina Pieve di San Quirico, risalente all’anno 1100 circa e ormai in rovina: restano in piedi solamente parte dell’ingresso, delle mura e una monofora. Poi si prosegue fino alla piccola frazione di Gello Biscardo: data la sua posizione protetta dai venti del nord dalle pendici del Pratomagno, sulla via che porta al piccolo borgo si possono ammirare moltissimi vigneti ed ulivi (l’olio di questa zona è ottimo). Gello Biscardo ha sicuramente origini antiche, e vale la pena visitare la piccola chiesa di San Giovanni Battista, nella parte alta del borgo: la sua architettura è molto semplice con una navata unica e il campanile a vela.
Una piccola curiosità: il paese è noto per la leggenda dei “Matti di Gello”, le cui avventure, famose in tutta la regione, sono raccontate su alcune mattonelle esposte lungo le strade del paese .
EVENTI E MANIFESTAZIONI
Moltissimi gli eventi che si svolgono tutto l’anno a Castiglion Fibocchi, tra i quali la
- Sagra della tagliata, tra fine giugno e i primi di luglio,
- la festa della Madonna del Rosario, i primi di ottobre, che prevede una processione per le vie del paese, ma anche mercatini enograstronomici, esposizioni di macchine agricole e infine fuochi artificiali
- l’evento “Calici sotto le stelle”, i primi di agosto, è un’occasione per assaggiare l’ottima cucina e gli ottimi vini della zona.
- Ma Castiglion Fibocchi è noto soprattutto per il suo Carnevale, che pare abbia le sue origini addirittura al tempo di Ottaviano Pazzi, detto “Bocco” (e forse è da qui che deriva il nome di Castiglion Fibocchi), che veniva onorato dagli abitanti del paese con sfilate e balli per le vie del borgo. Dal 1996 il Carnevale dei “Figli di Re Bocco” ha ripreso vita, ed è presto diventato uno dei più importanti della penisola italiana, con migliaia di persone che arrivano da tutta Italia per vederlo.