Ancona Guida
Storia di Ancona
Ancona è una città marchigiana con circa centomila abitanti, capoluogo di regione.
I primi insediamenti risalgono all’Età del Bronzo, ma diventa una vera propria città nel 387 a.C., quando un gruppo di Greci Siracusani fonda qui una colonia.
Con l’arrivo dei Romani, la città inizia un periodo di transizione culturale, che si conclude nel 90 a.C., quando diventa il porto di collegamento con l’Oriente.
Dopo la Caduta dell’Impero Romano passa sotto il controllo degli Unni, degli Ostrogoti e infine dei Bizantini, per diventare parte dello Stato della Chiesa nel 774.
E’ in questo periodo che diventa capoluogo della Marca di Ancona, una delle tre province del Papato.
Nel XII secolo diventa libero comune, difendendo questa libertà contro chiunque cercasse di invaderla, fino alla nuova conquista da parte della Chiesa nel 1532, che porta ad una lenta decadenza.
Solo nel 1732 Ancona torna libera, anche se finirà ancora una volta sotto il controllo del Papato prima dell’Unità d’Italia.
Cosa Vedere Ad Ancona
Ancona è una città ricca di fascino, da visitare sia l’estate che l’inverno. Fa parte del Parco Regionale del Conero, caratterizzato da grandi boschi di macchia mediterranea, ma anche da spiagge raggiungibili solo dal mare e scogliere a picco: una natura incontaminata che farà la gioia di tutti gli amanti della natura. Bellissime le coste, che richiamano turisti da tutta la regione e non solo, che permettono di scegliere tra spiagge sassose, con dei caratteristici ciottoli bianchi, a quelle con la sabbia più fina. Per chi volesse dedicarsi alle attività marine, questo è il posto adatto per fare immersioni, dato che qui è possibile ammirare una flora e una fauna estremamente varie e ricche.
Passeggiando per la città non si può fare a meno di notare il bellissimo Duomo romanico bizantino, in posizione sopraelevata su un’altura sul mare: la facciata di marmo bianco del Conero è divisa in tre parti, con il grande protiro del duecento sorretto da sei colonne; l’interno è estremamente sobrio, anch’esso di marmo bianco, e nella Cappella del Crocifisso si possono ammirare delle bellissime formelle graffite che raffigurano animali simbolici e santi. Il Duomo ha due Cripte, una che fa da accesso, in alcune occasioni, all’antica basilica paleocristiana, e una dove sono conservate le spoglie dei santi protettori della città, San Ciriaco, San Liberio e San Marcellino. Bellissimi il Palazzo del Senato, con la facciata del Duecento caratterizzata da due ordini di bifore, e la Loggia dei Mercanti, esempio di architettura in stile gotico veneziano, ricchissima di particolari che la rendono davvero interessante, come statue, bifore cieche e colonne tortili.
Scendendo verso il porto salta all’occhio l’imponente struttura pentagonale del Lazzaretto, conosciuto anche come Mole Vanvitelliana, che nel corso del tempo è stato utilizzato come magazzino portuale, fortezza difensiva e, come suggerisce il nome, luogo di quarantena. Oggi la Mole ospita mostre, spettacoli e rassegne cinematografiche.
EVENTI & MANIFESTAZIONI ad ANCONA
Tantissimi gli eventi che si svolgono ad Ancona durante l’anno:
i primi di maggio viene organizzata la Fiera di San Ciriaco, o Fiera di maggio, durante la quale tutti gli abitanti della città si recano al Duomo per rendere omaggio al Santo Patrono, mentre strade e piazze si riempiono di bancarelle di artigianato locale e prodotti enogastronomici.
A metà luglio c’è Ancona Jazz Festival, durante il quale artisti nazionali e internazionali si esibiscono in varie location della città, per delle serate all’insegna della musica.
La prima domenica di settembre c’è la Festa del Mare, con centinaia di barche che salpano dal porto per onorare i caduti in mare, mentre a terra vengono organizzati concerti e sfilate, che si concludono con un grandioso spettacolo pirotecnico sul mare, la sera.
A metà ottobre c’è “In bocca al Luppolo”, festa delle birre artigianali, dove è possibile degustare diversi tipi di birra e imparare anche come si fa.
La notte tra l’8 e il 9 dicembre, in occasione della Festa della Venuta, vengono accesi grandi falò per la città e nelle campagne.
COSA MANGIARE ad ANCONA - Piatti Tipici
Tra i piatti tipici di Ancona troviamo il brodetto all’anconetana, tipico piatto unico di pesce, solitamente estivo: è una zuppa di pesce molto ricca, dato che per prepararla servono ben 13 diversi tipi di pesce; a differenze di altre zuppe italiane, il brodetto rimane molto denso, e viene servito con delle fette di pane abbrustolito.
Un altro piatto tipico sono i vincisgrassi, una specie di lasagne, rese uniche dalla scelta del tipo di carne utilizzata per il ragù, mescolato alla besciamella per riempire i diversi strati di pasta, una vera bontà!